Altamura in due ciclovie di importanza interregionale
La Romea Francigena e la via dei Borbone
martedì 25 febbraio 2020
09.03
Altamura in due ciclovie di interesse pugliese e interregionale. Lo prevede il piano per la mobilità ciclistica della Puglia, da poco varato. Su sedici itinerari adatti alle due ruote, la città murgiana ricade in "Euro velo 5" Romea Francigena (variante Gravina-Altamura) e nella ciclovia dei Borbone (variante Altamura-Matera). Uno degli snodi è la Masseria Jesce sull'antica via Appia, più o meno coincidente con la provinciale 41 per Laterza.
Tra gli obiettivi della pianificazione regionale ci sono lo sviluppo del cicloturismo e lo sviluppo della mobilità in bicicletta in alternativa all'impiego dei mezzi a motore, l'auto privata soprattutto, per i trasferimenti casa-scuola e casa-lavoro e viceversa.
In buona fase di progettazione è il tratto Gravina-Altamura sull'antica via Appia per la "Euro Velo 5" Londra-Brindisi. La volontà è quella di creare un'infrastruttura per lunga percorrenza in bicicletta, per promuovere l'attività fisica, il turismo sostenibile e l'economia. Il modello di riferimento è quello delle "greenways" del Nord Europa dove la bicicletta non è un mezzo residuale per la mobilità bensì la prima scelta. Viene attribuita una funzione strategica alla Masseria di Jesce come potenziale attrattore di traffico cicloturistico poiché posizionato in un'area prossima al confine con la Basilicata. Tale nuovo percorso a Gravina andrà ad incrociarsi - con un futuro progetto - all'itinerario ciclabile per Castel del Monte da realizzare per iniziativa del Parco dell'Alta Murgia.
L'altra ciclovia di interesse altamurano è quella "dei Borbone", percorso Bari-Napoli, con la variante per Matera. E' inserita nella rete di "Bicitalia" della Fiab. Il tracciato attraversa boschi di roverelle e mandorleti e i pascoli dell'Alta Murgia.
Tra gli obiettivi della pianificazione regionale ci sono lo sviluppo del cicloturismo e lo sviluppo della mobilità in bicicletta in alternativa all'impiego dei mezzi a motore, l'auto privata soprattutto, per i trasferimenti casa-scuola e casa-lavoro e viceversa.
In buona fase di progettazione è il tratto Gravina-Altamura sull'antica via Appia per la "Euro Velo 5" Londra-Brindisi. La volontà è quella di creare un'infrastruttura per lunga percorrenza in bicicletta, per promuovere l'attività fisica, il turismo sostenibile e l'economia. Il modello di riferimento è quello delle "greenways" del Nord Europa dove la bicicletta non è un mezzo residuale per la mobilità bensì la prima scelta. Viene attribuita una funzione strategica alla Masseria di Jesce come potenziale attrattore di traffico cicloturistico poiché posizionato in un'area prossima al confine con la Basilicata. Tale nuovo percorso a Gravina andrà ad incrociarsi - con un futuro progetto - all'itinerario ciclabile per Castel del Monte da realizzare per iniziativa del Parco dell'Alta Murgia.
L'altra ciclovia di interesse altamurano è quella "dei Borbone", percorso Bari-Napoli, con la variante per Matera. E' inserita nella rete di "Bicitalia" della Fiab. Il tracciato attraversa boschi di roverelle e mandorleti e i pascoli dell'Alta Murgia.