Altamura città amica dell'autismo, completata la seconda fase
Concluso il corso di formazione: grande partecipazione
giovedì 25 gennaio 2024
8.54
Con la consegna degli attestati di partecipazione, si è concluso il corso di formazione "Com.Inc. - Comunicare per includere", previsto nel progetto "Altamura Città amica dell'autismo". Si è completata così la seconda fase del programma che ha avuto lo scopo di incrementare la consapevolezza e l'attenzione nel linguaggio, nei comportamenti e nella comunicazione empatica da avere con le persone con disturbo dello spettro autistico.
Il Comune e la Asl, insieme all'associazione "Autism Friendly Altamura", hanno dato vita a questo progetto. La prima fase è stata la creazione di una rete di enti pubblici, soggetti privati, associazioni, cittadini, ecc., con l'obiettivo di creare un tessuto sociale realmente inclusivo per le persone con disturbo dello spettro autistico, al fine di fare crescere la consapevolezza collettiva e le azioni positive.
La seconda fase è stata la formazione con il corso "Com. Inc. - Comunicare per includere" che in 15 incontri a cadenza settimanale si è tenuto presso la scuola "Pacelli" e che ha visto una larghissima partecipazione di cittadini, famiglie, associazioni, insegnanti e operatori sanitari. A relazionare è stato il dott. Vincenzo Lasaponara, referente del Cat di Acquaviva delle Fonti e autore del progetto, con gli obiettivi di migliorare la vita sociale delle persone con autismo e favorirne l'inclusione nella comunità. Il corso, a cui hanno partecipato circa 250 persone, si è svolto con lezioni frontali, laboratoriali, giochi e sperimentazioni.
Alla consegna degli attestati sono intervenuti: il sindaco Vitantonio Petronella; l'assessora ai servizi sociali Angela Miglionico; il responsabile dell'associazione "Autism friendly Altamura", Savino Ciciolla, proponente del progetto; la funzionaria del Comune responsabile del procedimento Maria Tangorre; la dirigente scolastica Rita Carulli; il responsabile della Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza della Asl Vito Lozito.
"Il nostro dovere - hanno affermato il sindaco Petronella e l'assessora Miglionico - è quello di creare per tutti le stesse opportunità di inclusione. Questo corso è stata l'occasione per creare un impegno maggiore dell'Amministrazione e della Comunità che vi ha preso parte per percorrere una strada insieme".
Le altre azioni previste dal progetto sono la creazione di un kit per attività commerciali aderenti alla rete e l'attivazione di una mappa della città di Altamura, che evidenzi e identifichi gli esercizi e i luoghi pubblici e privati aderenti. Per queste ulteriori fasi si spera in una maggiore partecipazione di commercianti.
Il Comune e la Asl, insieme all'associazione "Autism Friendly Altamura", hanno dato vita a questo progetto. La prima fase è stata la creazione di una rete di enti pubblici, soggetti privati, associazioni, cittadini, ecc., con l'obiettivo di creare un tessuto sociale realmente inclusivo per le persone con disturbo dello spettro autistico, al fine di fare crescere la consapevolezza collettiva e le azioni positive.
La seconda fase è stata la formazione con il corso "Com. Inc. - Comunicare per includere" che in 15 incontri a cadenza settimanale si è tenuto presso la scuola "Pacelli" e che ha visto una larghissima partecipazione di cittadini, famiglie, associazioni, insegnanti e operatori sanitari. A relazionare è stato il dott. Vincenzo Lasaponara, referente del Cat di Acquaviva delle Fonti e autore del progetto, con gli obiettivi di migliorare la vita sociale delle persone con autismo e favorirne l'inclusione nella comunità. Il corso, a cui hanno partecipato circa 250 persone, si è svolto con lezioni frontali, laboratoriali, giochi e sperimentazioni.
Alla consegna degli attestati sono intervenuti: il sindaco Vitantonio Petronella; l'assessora ai servizi sociali Angela Miglionico; il responsabile dell'associazione "Autism friendly Altamura", Savino Ciciolla, proponente del progetto; la funzionaria del Comune responsabile del procedimento Maria Tangorre; la dirigente scolastica Rita Carulli; il responsabile della Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza della Asl Vito Lozito.
"Il nostro dovere - hanno affermato il sindaco Petronella e l'assessora Miglionico - è quello di creare per tutti le stesse opportunità di inclusione. Questo corso è stata l'occasione per creare un impegno maggiore dell'Amministrazione e della Comunità che vi ha preso parte per percorrere una strada insieme".
Le altre azioni previste dal progetto sono la creazione di un kit per attività commerciali aderenti alla rete e l'attivazione di una mappa della città di Altamura, che evidenzi e identifichi gli esercizi e i luoghi pubblici e privati aderenti. Per queste ulteriori fasi si spera in una maggiore partecipazione di commercianti.