Altamura celebrerà il centenario della Grande Guerra
Il 24 e il 25 novembre
giovedì 15 novembre 2018
15.59
La città di Altamura celebrerà il centenario della prima guerra mondiale, conclusa nel 1918, con una serie di iniziative programmate il 24 ed il 25 novembre. Per tale scopo è stato costituito un comitato scientifico di studi.
Le celebrazioni ricorderanno la fine della Grande Guerra e faranno rivivere anche gli accadimenti che videro la presenza di soldati dell'ex Impero austro-ungarico prigionieri nei campi della Puglia e ad Altamura in località Casale (oggi Casal Sabini), qui morti per malattia e sepolti in un sacrario militare nel cimitero comunale. Nel sacello dei caduti austro-ungarici riposano i resti di 1023 soldati delle truppe austro-ungariche fatti prigionieri sui vari fronti di guerra.
L'iniziativa, patrocinata dal Ministero degli Esteri, della Difesa, dal presidente della Regione Puglia e dalla Città Metropolitana di Bari, è stata organizzata d'intesa con la Croce Nera Austriaca (l'ente austriaco che commemora i caduti in guerra), da un comitato Internazionale nominato dal Comune di Altamura, di cui fanno parte anche l'Istituto Storico Austriaco di Roma, l'istituto di studi Ipsaic di Bari, il Sacrario militare di Bari, l'Università degli Studi "A.Moro", la Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, l'Abmc di Altamura ed il Consolato Generale della Romania.
Le celebrazioni ricorderanno la fine della Grande Guerra e faranno rivivere anche gli accadimenti che videro la presenza di soldati dell'ex Impero austro-ungarico prigionieri nei campi della Puglia e ad Altamura in località Casale (oggi Casal Sabini), qui morti per malattia e sepolti in un sacrario militare nel cimitero comunale. Nel sacello dei caduti austro-ungarici riposano i resti di 1023 soldati delle truppe austro-ungariche fatti prigionieri sui vari fronti di guerra.
L'iniziativa, patrocinata dal Ministero degli Esteri, della Difesa, dal presidente della Regione Puglia e dalla Città Metropolitana di Bari, è stata organizzata d'intesa con la Croce Nera Austriaca (l'ente austriaco che commemora i caduti in guerra), da un comitato Internazionale nominato dal Comune di Altamura, di cui fanno parte anche l'Istituto Storico Austriaco di Roma, l'istituto di studi Ipsaic di Bari, il Sacrario militare di Bari, l'Università degli Studi "A.Moro", la Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, l'Abmc di Altamura ed il Consolato Generale della Romania.