Altamura al voto in primavera
Il Presidente Mattarella firma il decreto ma le forze politiche navigano a vista
martedì 27 febbraio 2018
L'unica data certa al momento è quella del 22 febbraio data in cui il presidente della repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto con cui è ufficialmente decaduto il consiglio comunale di Altamura a seguito delle dimissioni di 14 consiglieri.
A questo punto è ufficiale che gli elettori altamurani saranno chiamati alle urne nella prossima primavera. La data ufficiale ancora non c'è ma l'arco temporale entro cui si svolgeranno le elezioni è compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno, sebbene al momento le date più accreditate sono quelle del 20 e del 27 maggio con una sola giornata di voto mentre il turno di ballottaggio sarà fissato dopo due settimane dal primo turno. Le date saranno rese note probabilmente in primavera e comunque ben oltre il 4 marzo, giornata dedicata al voto politico.
Nel decreto presidenziale, Mattarella ha affidato al commissario prefettizio Vito Lapolla la gestione provvisoria del Municipio altamurano. Difficile per il momento capire cosa accadrà negli schieramenti cittadini, tutti impegnati per la volata finale in vista del 4 marzo.
Subito dopo sarà un susseguirsi di riunioni e incontri per decidere alleanze e soprattutto possibili candidati. Dopo la vittoria del 2015 di Giacinto Forte con una coalizione civica, poi rivelatasi di centro destra è difficile ora capire come le forze politiche potranno ricollocarsi visto che la maggioranza che ha sostenuto Forte in questi mesi si è praticamente sgretolata.
Se Atene piange Sparta certamente non ride.
In casa centro sinistra infatti non sarà facile individuare un candidato capace non solo di guadagnare il consenso elettorale ma soprattutto capace di tenere insieme tutte le voci e tutte le anime della coalizione. E se a destra è tabula rasa, in casa centro sinistra circolano i nomi del consigliere regionale Enzo Colonna o dell'onorevole Lilliana Ventricelli.
Tuttavia è ancora troppo presto per lanciare eventuali candidature.
A questo punto è ufficiale che gli elettori altamurani saranno chiamati alle urne nella prossima primavera. La data ufficiale ancora non c'è ma l'arco temporale entro cui si svolgeranno le elezioni è compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno, sebbene al momento le date più accreditate sono quelle del 20 e del 27 maggio con una sola giornata di voto mentre il turno di ballottaggio sarà fissato dopo due settimane dal primo turno. Le date saranno rese note probabilmente in primavera e comunque ben oltre il 4 marzo, giornata dedicata al voto politico.
Nel decreto presidenziale, Mattarella ha affidato al commissario prefettizio Vito Lapolla la gestione provvisoria del Municipio altamurano. Difficile per il momento capire cosa accadrà negli schieramenti cittadini, tutti impegnati per la volata finale in vista del 4 marzo.
Subito dopo sarà un susseguirsi di riunioni e incontri per decidere alleanze e soprattutto possibili candidati. Dopo la vittoria del 2015 di Giacinto Forte con una coalizione civica, poi rivelatasi di centro destra è difficile ora capire come le forze politiche potranno ricollocarsi visto che la maggioranza che ha sostenuto Forte in questi mesi si è praticamente sgretolata.
Se Atene piange Sparta certamente non ride.
In casa centro sinistra infatti non sarà facile individuare un candidato capace non solo di guadagnare il consenso elettorale ma soprattutto capace di tenere insieme tutte le voci e tutte le anime della coalizione. E se a destra è tabula rasa, in casa centro sinistra circolano i nomi del consigliere regionale Enzo Colonna o dell'onorevole Lilliana Ventricelli.
Tuttavia è ancora troppo presto per lanciare eventuali candidature.