La Curia Diocesana chiama a raccolta gli Angeli custodi dei Beni Culturali
Ancora aperte le iscrizioni al corso di volontariato
mercoledì 14 febbraio 2018
15.15
Ha preso il via con il primo incontro formativo, tenutosi nella giornata di lunedì 12 febbraio presso la Curia Diocesana, il corso di volontariato "Angeli custodi dei Beni Culturali Ecclesiastici", promosso dall'Ufficio Diocesano per i Beni Culturali e l'Edilizia di Culto in sinergia con l'Associazione di volontariato "Alturismo", finalizzato alla promozione e valorizzazione del patrimonio storico ed artistico di Altamura. Una quindicina attualmente gli iscritti, con i quali si è complimentato personalmente Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, presente alla prima lezione.
"Noi ci siamo ispirati alle grandi città italiane, in cui questo modello è attivo e funzionante e devo dire che la risposta di Altamura è stata piuttosto positiva, nonostante sia la prima volta che venga proposta una iniziativa simile" ha spiegato Don Nunzio Falcicchio, Responsabile dell'Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, il quale comunica inoltre la disponibilità, per chi fosse interessato, di iscriversi al corso per diventare "angelo custode".
Il corso, completamente gratuito, è pensato per tutte quelle persone, in particolar modo per gli over 50, residenti ad Altamura, che vogliono impiegare il proprio tempo libero al servizio della comunità. La durata complessiva del corso è di 30 ore, nelle quali sono previste lezioni frontali, seminari e visite didattiche nelle stanze della Curia Diocesana di Altamura in via Arco Duomo, 1, mentre esercitazioni e laboratori avranno luogo sul campo, presso le strutture messe a disposizione dai direttori di Musei, Biblioteche ed Archivi, come quello Capitolare di Altamura.
Le tematiche affrontate invece sono sostanzialmente tre: "Le Chiese di Altamura: storia, arte, architettura", "Conservazione dei beni culturali e gestione dei beni culturali: Apertura delle Chiese (Stage formativo)"; "Tecnica dell'animazione e accoglienza". Gli incontri formativi saranno tenuti da vari docenti locali nonché esperti laureati nel campo della storia, della cultura e della valorizzazione dei beni culturali.
L'obiettivo è quello di formare una équipe di volontari in grado di promuovere ed incentivare i flussi turistico-religiosi, gestire la fruizione dei flussi turistici all'interno dei beni culturali diocesani (opere d'arte e architetture religiose), anche attraverso attività di tutoraggio e di controllo-tutela delle medesime e offrire informazioni ed accoglienza ai visitatori.
Al termine del corso, sarà rilasciato un cartellino distintivo ed un kit in cui sono raccolte le informazioni di base per muoversi all'interno della struttura (orari, organigramma, programmi, etc.), le informazioni sulla collezione, la lista delle domande più ricorrenti da parte del pubblico.
Il prossimo incontro formativo si terrà giovedì 22 febbraio 2018.
"Noi ci siamo ispirati alle grandi città italiane, in cui questo modello è attivo e funzionante e devo dire che la risposta di Altamura è stata piuttosto positiva, nonostante sia la prima volta che venga proposta una iniziativa simile" ha spiegato Don Nunzio Falcicchio, Responsabile dell'Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, il quale comunica inoltre la disponibilità, per chi fosse interessato, di iscriversi al corso per diventare "angelo custode".
Il corso, completamente gratuito, è pensato per tutte quelle persone, in particolar modo per gli over 50, residenti ad Altamura, che vogliono impiegare il proprio tempo libero al servizio della comunità. La durata complessiva del corso è di 30 ore, nelle quali sono previste lezioni frontali, seminari e visite didattiche nelle stanze della Curia Diocesana di Altamura in via Arco Duomo, 1, mentre esercitazioni e laboratori avranno luogo sul campo, presso le strutture messe a disposizione dai direttori di Musei, Biblioteche ed Archivi, come quello Capitolare di Altamura.
Le tematiche affrontate invece sono sostanzialmente tre: "Le Chiese di Altamura: storia, arte, architettura", "Conservazione dei beni culturali e gestione dei beni culturali: Apertura delle Chiese (Stage formativo)"; "Tecnica dell'animazione e accoglienza". Gli incontri formativi saranno tenuti da vari docenti locali nonché esperti laureati nel campo della storia, della cultura e della valorizzazione dei beni culturali.
L'obiettivo è quello di formare una équipe di volontari in grado di promuovere ed incentivare i flussi turistico-religiosi, gestire la fruizione dei flussi turistici all'interno dei beni culturali diocesani (opere d'arte e architetture religiose), anche attraverso attività di tutoraggio e di controllo-tutela delle medesime e offrire informazioni ed accoglienza ai visitatori.
Al termine del corso, sarà rilasciato un cartellino distintivo ed un kit in cui sono raccolte le informazioni di base per muoversi all'interno della struttura (orari, organigramma, programmi, etc.), le informazioni sulla collezione, la lista delle domande più ricorrenti da parte del pubblico.
Il prossimo incontro formativo si terrà giovedì 22 febbraio 2018.