Al via i saldi: è caccia alla convenienza ma con attenzione
Antonia Massaro, Presidente di ConfCommercio: "L'auspicio è che i saldi invernali 2018 segnino l'inizio di una ripresa economica"
venerdì 5 gennaio 2018
11.05
"Il 2017 non è stato un anno particolarmente brillante dal punto di vista delle vendite, ma la maggior parte delle aziende altamurane è sopravvissuta". A dichiararlo è la Presidente della ConfCommercio Altamura Antonia Massaro, la quale precisa: "Dal confronto con i commercianti, è emerso che negli ultimi giorni di dicembre, in prossimità del Natale, qualcosina in più si è mosso. L'auspicio è che i saldi di gennaio 2018 segnino dunque l'inizio di una ripresa economica, sempre più in crescendo".
Parte oggi infatti ad Altamura, e in generale in tutta la Puglia, lo shopping sfrenato a caccia dei saldi invernali 2018 e delle vendite a prezzo scontato che dureranno per un massimo di sessanta giorni. A giocare d'anticipo tuttavia quest'anno è stata la Regione Basilicata, dove sconti e promozioni - con percentuali ammazza-mercato, in molti casi sino al il 70% di sconto - sono partite già lo scorso martedì 2 gennaio.
Un modus operandi che non è per niente piaciuto ai commercianti pugliesi. "Avremmo voluto uniformare le date di partenza dei saldi, ma non è stato possibile - ha confessato la Presidente Massaro - tuttavia non resteremo indifferenti: mi interfaccerò personalmente con il Presidente di ConfCommercio, nonché Presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, ed anche con la Regione Puglia e la Regione Basilicata, affinché la prossima volta la data sia univoca, dal momento che questo potrebbe costituire una penalizzazione per le nostre attività vista anche la presenza di un centro commerciale a due passi dalla Città di Altamura, anche se - ha concluso Antonia Massaro - è più in controtendenza che i lucani vengano a spendere nella nostra città e non viceversa".
Tutti i commercianti dunque auspicano delle vendite un po' più allegre e vivaci di quelle effettuate nei mesi scorsi. D'altro canto, il consumatore deve tenere gli occhi ben aperti durante le proprie compere. A cosa occorre prestare attenzione per fare buoni acquisti senza incappare in cattive sorprese? Ecco le nostre dritte.
• Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante.
• Controlla che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituirti l'importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.
• Prova sempre i vestiti: se ti penti in un secondo momento dell'acquisto rischi di non poterlo cambiare. Infatti il cambio è a discrezione del commerciante. Chiedi sempre se ti consentirà di effettuare un cambio e quanti giorni hai a disposizione per farlo.
• Evita di acquistare i capi d'abbigliamento che non abbiano le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
• Fai attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale. La legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e articoli cosiddetti di "moda", cioè quelli che hanno probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione.
• Ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia municipale.
• La garanzia vale per due anni dall'acquisto. Attenzione, dunque, agli scontrini di carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese; fotocopiali per poterli esibire al momento opportuno. La garanzia va fatta valere entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
• Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.
• Attenzione ai pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi.
• Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.
Pochi ma necessari accorgimenti per acquisti non solo convenienti ma anche soddisfacenti.
Parte oggi infatti ad Altamura, e in generale in tutta la Puglia, lo shopping sfrenato a caccia dei saldi invernali 2018 e delle vendite a prezzo scontato che dureranno per un massimo di sessanta giorni. A giocare d'anticipo tuttavia quest'anno è stata la Regione Basilicata, dove sconti e promozioni - con percentuali ammazza-mercato, in molti casi sino al il 70% di sconto - sono partite già lo scorso martedì 2 gennaio.
Un modus operandi che non è per niente piaciuto ai commercianti pugliesi. "Avremmo voluto uniformare le date di partenza dei saldi, ma non è stato possibile - ha confessato la Presidente Massaro - tuttavia non resteremo indifferenti: mi interfaccerò personalmente con il Presidente di ConfCommercio, nonché Presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, ed anche con la Regione Puglia e la Regione Basilicata, affinché la prossima volta la data sia univoca, dal momento che questo potrebbe costituire una penalizzazione per le nostre attività vista anche la presenza di un centro commerciale a due passi dalla Città di Altamura, anche se - ha concluso Antonia Massaro - è più in controtendenza che i lucani vengano a spendere nella nostra città e non viceversa".
Tutti i commercianti dunque auspicano delle vendite un po' più allegre e vivaci di quelle effettuate nei mesi scorsi. D'altro canto, il consumatore deve tenere gli occhi ben aperti durante le proprie compere. A cosa occorre prestare attenzione per fare buoni acquisti senza incappare in cattive sorprese? Ecco le nostre dritte.
• Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante.
• Controlla che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituirti l'importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.
• Prova sempre i vestiti: se ti penti in un secondo momento dell'acquisto rischi di non poterlo cambiare. Infatti il cambio è a discrezione del commerciante. Chiedi sempre se ti consentirà di effettuare un cambio e quanti giorni hai a disposizione per farlo.
• Evita di acquistare i capi d'abbigliamento che non abbiano le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
• Fai attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale. La legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e articoli cosiddetti di "moda", cioè quelli che hanno probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione.
• Ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia municipale.
• La garanzia vale per due anni dall'acquisto. Attenzione, dunque, agli scontrini di carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese; fotocopiali per poterli esibire al momento opportuno. La garanzia va fatta valere entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
• Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.
• Attenzione ai pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi.
• Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.
Pochi ma necessari accorgimenti per acquisti non solo convenienti ma anche soddisfacenti.