Agricoltura in Puglia: bilancio del 2024 e nuove prospettive
Presentati i dati sulla spesa
giovedì 9 gennaio 2025
20.48
Obiettivo raggiunto e superato, per il quarto anno consecutivo. Il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 della Regione Puglia ha superato il target di spesa fissato al 31.12.2024 grazie alla spesa di 290 milioni di euro rendicontata all'organismo pagatore Agea, ben 42 milioni di euro in più dell'obiettivo di spesa pubblica prevista per l'annualità 2024 del PSR Puglia. I dati sono stati presentati oggi, nella sede del Dipartimento Agricoltura a Bari, dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall'assessore regionale all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, e dal direttore del Dipartimento Agricoltura e Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022, Gianluca Nardone.
L'obiettivo di spesa pubblica al 31.12.2024 per il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia era di 248.292.909,64 euro. Sono stati registrati da Agea pagamenti a favore delle aziende pugliesi per complessivi 290.738.893,09 euro, consentendo così di riportare un surplus positivo sulla programmazione 2025 di 42.446.073,45 euro.
Nel complesso, il PSR Puglia 2014-2022 ha coinvolto tutto il comparto agricolo regionale dando sostegno economico ad oggi a 11.396 aziende biologiche e 762 agriturismi e consentendo a 1.886 giovani di insediarsi in agricoltura. Inoltre sono stati ben 6.354 i progetti di investimento delle aziende agricole mentre 1.039 sono state le aziende beneficiarie di fondi per il ripristino dei potenziali produttivi a seguito dei danni causati da Xylella. Ancora, si segnalano inoltre 539 azioni di formazione e consulenza in agricoltura e i 194 comuni che potranno migliorare la viabilità delle strade rurali grazie ai fondi della sottomisura 7.2B.
Con riferimento al PNRR nel 2024 la Sezione Servizi Territoriali, fondamentale a supporto della Sezione Attuazione dei Programmi per l'Agricoltura, è stata impegnata, in parallelo con le attività istruttorie del PSR con un attento lavoro dedicato alla concessione di circa 70 milioni di euro a valere sui bandi PNRR. Nello specifico per il bando dedicato all'ammodernamento dei frantoi sono stati finanziati 70 progetti e altri 150 progetti saranno oggetto di scorrimento della graduatoria mentre il bando PNRR dedicato all'ammodernamento delle macchine agricole ha visto 570 aziende pugliesi destinatarie di finanziamento.
La strategia per il 2025 contempla naturalmente l'integrazione tra le attività di chiusura del PSR e contestualmente l'avvio dei nuovi bandi del Complemento di Sviluppo Rurale della Regione Puglia, il CSR 2023-2027. La previsione, in stretta concertazione con il partenariato agricolo, è di avviare a gennaio 2025 i bandi degli interventi SRD 01 "Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende" e SRD 06 "Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo", nello specifico dedicati al settore dell'olivicoltura, dell'uva da tavola e della cerasicoltura. Ad aprile 2025 è previsto inoltre un nuovo bando, sempre a valere sul CSR Puglia 2023-2027, per l'insediamento dei giovani agricoltori mentre per incentivare le attività extra agricole come gli agriturismi sarà incrementata da 200 a 300 mila euro la quota di finanziamento a fondo perduto.
L'obiettivo di spesa pubblica al 31.12.2024 per il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia era di 248.292.909,64 euro. Sono stati registrati da Agea pagamenti a favore delle aziende pugliesi per complessivi 290.738.893,09 euro, consentendo così di riportare un surplus positivo sulla programmazione 2025 di 42.446.073,45 euro.
Nel complesso, il PSR Puglia 2014-2022 ha coinvolto tutto il comparto agricolo regionale dando sostegno economico ad oggi a 11.396 aziende biologiche e 762 agriturismi e consentendo a 1.886 giovani di insediarsi in agricoltura. Inoltre sono stati ben 6.354 i progetti di investimento delle aziende agricole mentre 1.039 sono state le aziende beneficiarie di fondi per il ripristino dei potenziali produttivi a seguito dei danni causati da Xylella. Ancora, si segnalano inoltre 539 azioni di formazione e consulenza in agricoltura e i 194 comuni che potranno migliorare la viabilità delle strade rurali grazie ai fondi della sottomisura 7.2B.
Con riferimento al PNRR nel 2024 la Sezione Servizi Territoriali, fondamentale a supporto della Sezione Attuazione dei Programmi per l'Agricoltura, è stata impegnata, in parallelo con le attività istruttorie del PSR con un attento lavoro dedicato alla concessione di circa 70 milioni di euro a valere sui bandi PNRR. Nello specifico per il bando dedicato all'ammodernamento dei frantoi sono stati finanziati 70 progetti e altri 150 progetti saranno oggetto di scorrimento della graduatoria mentre il bando PNRR dedicato all'ammodernamento delle macchine agricole ha visto 570 aziende pugliesi destinatarie di finanziamento.
La strategia per il 2025 contempla naturalmente l'integrazione tra le attività di chiusura del PSR e contestualmente l'avvio dei nuovi bandi del Complemento di Sviluppo Rurale della Regione Puglia, il CSR 2023-2027. La previsione, in stretta concertazione con il partenariato agricolo, è di avviare a gennaio 2025 i bandi degli interventi SRD 01 "Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende" e SRD 06 "Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo", nello specifico dedicati al settore dell'olivicoltura, dell'uva da tavola e della cerasicoltura. Ad aprile 2025 è previsto inoltre un nuovo bando, sempre a valere sul CSR Puglia 2023-2027, per l'insediamento dei giovani agricoltori mentre per incentivare le attività extra agricole come gli agriturismi sarà incrementata da 200 a 300 mila euro la quota di finanziamento a fondo perduto.