Aggressione a due assistenti sociali, solidarietà anche dalla Regione
Oggi sottoscritto accordo per costituire il tavolo pugliese del servizio sociale
martedì 8 giugno 2021
16.33
Numerose sono le attestazioni di solidarietà ricevute dai due assistenti sociali che venerdì pomeriggio sono stati aggrediti durante un servizio esterno, presso un'abitazione di Altamura. Il fatto è stato raccontato da Altamuralife in questa notizia.
In primo luogo, l'amministrazione comunale ha espresso vicinanza e sostegno, seguita a ruota dall'ordine regionale degli assistenti sociali e dalla segreteria regionale della Uil Fpl. Oggi è arrivata anche la solidarietà della Regione.
Nella sede dell'Assessorato al Welfare, infatti, è stato firmato il protocollo d'intesa tra Regione Puglia, Anci Puglia, Consiglio Regionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali e Fondazione F.I.R.S.S. per la costituzione di un Tavolo regionale permanente per il Servizio sociale. Presidente della Firss è Milena Matera, responsabile del servizio sociale professionale del Comune di Altamura.
"Ho ringraziato personalmente - dichiara l'assessora al Welfare Rosa Barone - la Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Assistenti Sociali di Puglia dott.ssa Patrizia Marzo e la presidente della Fondazione per la Formazione, Intervento e Ricerca per il Servizio Sociale dott.ssa Filomena Matera per il grande lavoro che gli assistenti sociali fanno tutti i giorni sui territori, mettendo anche a rischio la propria incolumità. Ultimo caso in ordine di tempo l'aggressione tre giorni fa a due assistenti sociali di Altamura, a cui voglio manifestare il mio sostegno. Con Il protocollo firmato oggi viene istituito il tavolo regionale per il Servizio Sociale che avrà tra i suoi obiettivi proprio la valorizzazione del servizio sociale professionale e la programmazione di interventi che risolvano le criticità dell'attuale sistema. Come Regione Puglia - continua Barone - vogliamo continuare a rafforzare le politiche sociali e convocheremo al più presto il primo Tavolo con tutti gli attori interessati, in modo da poter dar vita ad azioni per il miglioramento e il potenziamento del Servizio Sociale Professionale".
Sulla vicenda avvenuta ad Altamura sono in corso indagini da parte dei carabinieri. C'è grande riserbo per tutelare un minore.
In primo luogo, l'amministrazione comunale ha espresso vicinanza e sostegno, seguita a ruota dall'ordine regionale degli assistenti sociali e dalla segreteria regionale della Uil Fpl. Oggi è arrivata anche la solidarietà della Regione.
Nella sede dell'Assessorato al Welfare, infatti, è stato firmato il protocollo d'intesa tra Regione Puglia, Anci Puglia, Consiglio Regionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali e Fondazione F.I.R.S.S. per la costituzione di un Tavolo regionale permanente per il Servizio sociale. Presidente della Firss è Milena Matera, responsabile del servizio sociale professionale del Comune di Altamura.
"Ho ringraziato personalmente - dichiara l'assessora al Welfare Rosa Barone - la Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Assistenti Sociali di Puglia dott.ssa Patrizia Marzo e la presidente della Fondazione per la Formazione, Intervento e Ricerca per il Servizio Sociale dott.ssa Filomena Matera per il grande lavoro che gli assistenti sociali fanno tutti i giorni sui territori, mettendo anche a rischio la propria incolumità. Ultimo caso in ordine di tempo l'aggressione tre giorni fa a due assistenti sociali di Altamura, a cui voglio manifestare il mio sostegno. Con Il protocollo firmato oggi viene istituito il tavolo regionale per il Servizio Sociale che avrà tra i suoi obiettivi proprio la valorizzazione del servizio sociale professionale e la programmazione di interventi che risolvano le criticità dell'attuale sistema. Come Regione Puglia - continua Barone - vogliamo continuare a rafforzare le politiche sociali e convocheremo al più presto il primo Tavolo con tutti gli attori interessati, in modo da poter dar vita ad azioni per il miglioramento e il potenziamento del Servizio Sociale Professionale".
Sulla vicenda avvenuta ad Altamura sono in corso indagini da parte dei carabinieri. C'è grande riserbo per tutelare un minore.