Ad Altamura Puglia e Basilicata si sfideranno a colpi di ricette e menù
L’istituto scolastico “De Nora” organizza un concorso interregionale. Attesi numerosi ospiti
giovedì 13 ottobre 2011
17.12
Nell'istituto d'istruzione secondaria superiore "De Nora" c'è grande fermento. Una vivace macchina organizzativa è stata messa in moto. Presto a parlare saranno gli stessi risultati. Puglia e Basilicata si sfideranno a colpi di ricette e di menù sul banco della gastronomia. Una competizione sana, che porterà ad Altamura sei squadre, selezionate fra le ventidue partecipanti.
L'Alberghiero vanta numerosi premi, ottenuti grazie all'impegno di studenti e docenti. Ma questa volta il concorso lo ha organizzato l'istituto scolastico altamurano insieme all'Ordre International des Disciples d'Auguste Escoffier e alla Fic (Federazione Italiana Cuochi). Una manifestazione aperta alle scuole alberghiere operanti in Puglia ed in Lucania, che si svolgerà ad Altamura il 15 ed il 16 novembre prossimi. È prevista un'apertura pomeridiana dell'Alberghiero non solo per i concorrenti, ma anche per i visitatori.
Il concorso, dal titolo "La scuola e la cucina classica di Escoffier", avrà come tema "I prodotti del territorio dell'Alta Murgia". Ogni squadra dovrà essere composta da un docente di cucina, da tre studenti di cucina e da due di sala bar per il servizio e la mescita dei vini da abbinare. I concorrenti potranno presentare un menù di quattro portate e indosseranno la divisa ufficiale da cuoco (giacca bianca, cappello in carta, pantaloni neri e grembiule bianco).
Un piatto a squadra dovrà avere, come base, una ricetta sul tema "La scuola e la cucina classica di Escoffier", chef francese vissuto fra '800 e '900 e noto soprattutto per aver riorganizzato la ristorazione nei grandi alberghi di tutta Europa. Secondo la sua teoria, alla bellezza dei piatti bisogna unire la digeribilità dei cibi. Senza mai dimenticare le salse. Ha scritto "Ma Cuisine", testo di riferimento per i cuochi francesi e non.
La giuria sarà composta da una commissione di cinque esperti. Si annunciano grandi nomi. I componenti della prima squadra classificata si fregeranno del titolo di campioni del Iº trofeo per la cucina di Auguste Escoffier "La scuola e la cucina classica di Escoffier". Alla seconda e terza squadra classificate andranno rispettivamente una medaglia d'argento ed una di bronzo.
La scuola organizzatrice, l'istituto "De Nora", non sarà in concorso. «Ci stanno già arrivando le adesioni delle scuole pugliesi e lucane», spiega Michele Erriquez, uno dei docenti organizzatori e presidente della delegazione Lucania di Escoffier. «L'idea è nata dal nulla. Ne parlai già al dirigente scolastico Giuseppe Achille diverso tempo fa e ne fu entusiasta. Insieme allo chef Michele D'Agostino, presidente della Fic, abbiamo steso il programma. Speriamo di portare a termine l'iniziativa nel miglior modo possibile».
«Il concorso è stato organizzato nell'Alta Murgia - continua - perché è un territorio dimenticato dagli esponenti politici. Pensiamo, in questo modo, di valorizzare non solo i prodotti, ma anche la terra che rappresentano». Il concorso è interregionale, ma l'obiettivo è farlo diventare nazionale.
Durante le due giornate sono previsti anche convegni ed incontri, oltre alla competizione e alla premiazione.
L'Alberghiero vanta numerosi premi, ottenuti grazie all'impegno di studenti e docenti. Ma questa volta il concorso lo ha organizzato l'istituto scolastico altamurano insieme all'Ordre International des Disciples d'Auguste Escoffier e alla Fic (Federazione Italiana Cuochi). Una manifestazione aperta alle scuole alberghiere operanti in Puglia ed in Lucania, che si svolgerà ad Altamura il 15 ed il 16 novembre prossimi. È prevista un'apertura pomeridiana dell'Alberghiero non solo per i concorrenti, ma anche per i visitatori.
Il concorso, dal titolo "La scuola e la cucina classica di Escoffier", avrà come tema "I prodotti del territorio dell'Alta Murgia". Ogni squadra dovrà essere composta da un docente di cucina, da tre studenti di cucina e da due di sala bar per il servizio e la mescita dei vini da abbinare. I concorrenti potranno presentare un menù di quattro portate e indosseranno la divisa ufficiale da cuoco (giacca bianca, cappello in carta, pantaloni neri e grembiule bianco).
Un piatto a squadra dovrà avere, come base, una ricetta sul tema "La scuola e la cucina classica di Escoffier", chef francese vissuto fra '800 e '900 e noto soprattutto per aver riorganizzato la ristorazione nei grandi alberghi di tutta Europa. Secondo la sua teoria, alla bellezza dei piatti bisogna unire la digeribilità dei cibi. Senza mai dimenticare le salse. Ha scritto "Ma Cuisine", testo di riferimento per i cuochi francesi e non.
La giuria sarà composta da una commissione di cinque esperti. Si annunciano grandi nomi. I componenti della prima squadra classificata si fregeranno del titolo di campioni del Iº trofeo per la cucina di Auguste Escoffier "La scuola e la cucina classica di Escoffier". Alla seconda e terza squadra classificate andranno rispettivamente una medaglia d'argento ed una di bronzo.
La scuola organizzatrice, l'istituto "De Nora", non sarà in concorso. «Ci stanno già arrivando le adesioni delle scuole pugliesi e lucane», spiega Michele Erriquez, uno dei docenti organizzatori e presidente della delegazione Lucania di Escoffier. «L'idea è nata dal nulla. Ne parlai già al dirigente scolastico Giuseppe Achille diverso tempo fa e ne fu entusiasta. Insieme allo chef Michele D'Agostino, presidente della Fic, abbiamo steso il programma. Speriamo di portare a termine l'iniziativa nel miglior modo possibile».
«Il concorso è stato organizzato nell'Alta Murgia - continua - perché è un territorio dimenticato dagli esponenti politici. Pensiamo, in questo modo, di valorizzare non solo i prodotti, ma anche la terra che rappresentano». Il concorso è interregionale, ma l'obiettivo è farlo diventare nazionale.
Durante le due giornate sono previsti anche convegni ed incontri, oltre alla competizione e alla premiazione.