Ad Altamura arrivano 180 immigranti: scoppia la polemica
Nel pomeriggio manifestazione del Movimento Salvini. Chieste le dimissioni del sindaco Forte
venerdì 12 maggio 2017
10.53
"Non sono bastate le oltre 1000 firme dei cittadini altamurani che hanno manifestato la loro contrarietà all'arrivo di altri immigrati nella città di Altamura. Non basta il fatto che gli Altamurani si sentano già insicuri ed indifesi perché in una città di 70.000 abitanti ci sono solo 2 pattuglie di carabinieri. Il business dell'accoglienza non si ferma e quindi anche Altamura avrà la sua invasione".
Sono parole di fuoco quelle inviate alla stampa dal Movimento politico Noi con Salvini a poche ore dall'arrivo in città di 180 immigrati su disposizione della Questura di Bari che sta smistando nei comuni della provincia gruppi di immigrati.
Destinazione un immobile privato in via Bresso, ex sede Inail, "a pochi metri da scuole e dal cimitero" sottolineano i salviniani.
"Difenderemo il territorio - commenta Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia - contro questa assurda decisione di portare 180 immigrati, non si sa se clandestini o meno, non si sa se famiglie o meno" conclude Sasso annunciando un sit in del movimento per il primo pomeriggio di oggi e invitando i cittadini "rimasti incredibilmente all'oscuro di queste informazioni, a ribellarsi pacificamente e nel rispetto della legge, ma nella difesa del proprio territorio".
Un'iniziativa non solitaria ma condivisa, con tanto di comunicato ufficiale, anche dal gruppo Udc, Primavera Italia, Popolo idea e libertà che accusano il primo cittadino Giacinto Forte di aver volutamente taciuto su un rischio a lui già noto da mesi, ovvero il rischio di vedere Altamura e in modo particolare un quartiere periferico "lasciato all'abbandono e al degrado".
"Contro le rassicurazioni del sindaco, in via Bresso ad Altamura si stanno preparando, in gran segreto, gli alloggi per i primi 100 immigrati, dei quali nessuno conosce la provenienza, lo stato di salute, la pericolosità sociale" si legge nella nota a firma dei partiti di centro destra che chiedono ufficialmente le dimissioni del primo cittadino accusato di essere solo "il sindaco dei potenti e dei benpensanti".
E a gettare benzina sul fuoco non mancano i commenti social del consigliere Nicola Loizzo: "Decine di altamurani senza una casa e il prefetto a giorni ci manda 80 immigrati in via Bresso. È assurdo" commenta il consigliere provocando decine di commenti di cittadini indignati dalla decisione del Prefetto.
Sono parole di fuoco quelle inviate alla stampa dal Movimento politico Noi con Salvini a poche ore dall'arrivo in città di 180 immigrati su disposizione della Questura di Bari che sta smistando nei comuni della provincia gruppi di immigrati.
Destinazione un immobile privato in via Bresso, ex sede Inail, "a pochi metri da scuole e dal cimitero" sottolineano i salviniani.
"Difenderemo il territorio - commenta Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia - contro questa assurda decisione di portare 180 immigrati, non si sa se clandestini o meno, non si sa se famiglie o meno" conclude Sasso annunciando un sit in del movimento per il primo pomeriggio di oggi e invitando i cittadini "rimasti incredibilmente all'oscuro di queste informazioni, a ribellarsi pacificamente e nel rispetto della legge, ma nella difesa del proprio territorio".
Un'iniziativa non solitaria ma condivisa, con tanto di comunicato ufficiale, anche dal gruppo Udc, Primavera Italia, Popolo idea e libertà che accusano il primo cittadino Giacinto Forte di aver volutamente taciuto su un rischio a lui già noto da mesi, ovvero il rischio di vedere Altamura e in modo particolare un quartiere periferico "lasciato all'abbandono e al degrado".
"Contro le rassicurazioni del sindaco, in via Bresso ad Altamura si stanno preparando, in gran segreto, gli alloggi per i primi 100 immigrati, dei quali nessuno conosce la provenienza, lo stato di salute, la pericolosità sociale" si legge nella nota a firma dei partiti di centro destra che chiedono ufficialmente le dimissioni del primo cittadino accusato di essere solo "il sindaco dei potenti e dei benpensanti".
E a gettare benzina sul fuoco non mancano i commenti social del consigliere Nicola Loizzo: "Decine di altamurani senza una casa e il prefetto a giorni ci manda 80 immigrati in via Bresso. È assurdo" commenta il consigliere provocando decine di commenti di cittadini indignati dalla decisione del Prefetto.