Sotto osservazione l'acqua distribuita nelle scuole
Scattano i controlli dopo l'individuazione di batteri
mercoledì 3 dicembre 2014
9.22
L'acqua distribuita nelle scuole per l'infanzia Aldo Moro, Roncalli, Redentore, Woytila, via Pordenone, via delle Cappelle, Livreri è conforme ai limiti di legge?
Il Servizio Ambiente, su sollecitazione dell'Ufficio Assistenza Scolastica, ha avviato un procedimento per accertare le cause dell'eventuale contaminazione sulla rete interna dei plessi scolastici sunnominati, con esclusione della scuola materna Tagliaferri, a causa di lavori di manutenzione.
Le analisi sono state richieste a seguito dell'individuazione da parte della società che gestisce il servizio di refezione scolastica del "bacilli coliformi", batteri la cui presenza oltre certi limiti può comportare un reale pericolo per la salute, a seguito delle analisi eseguite dal Laboratorio Report LAB srl di Bari, su alcuni campioni di acqua prelevata dalla rete di distribuzione interna.
Dai rapporti di prova eseguiti dall'Acquedotto Pugliese che l'Ufficio Assistenza Scolastica ha trasmesso al Servizio Ambiente, risulta che l'acqua distribuita in ingresso dalla rete è conforme ai limiti del decreto legislativo 31/2001, approvato in attuazione della direttiva europea relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano.
Ad eseguire le analisi batteriologiche dell'acqua ora sarà la ditta TecnoLab – Laboratorio Chimico Merceologico e Microbiologico di Altamura, per l'importo complessivo di 427,00 euro.
Un ulteriore prova con cui si spera di fare chiarezza.
Il Servizio Ambiente, su sollecitazione dell'Ufficio Assistenza Scolastica, ha avviato un procedimento per accertare le cause dell'eventuale contaminazione sulla rete interna dei plessi scolastici sunnominati, con esclusione della scuola materna Tagliaferri, a causa di lavori di manutenzione.
Le analisi sono state richieste a seguito dell'individuazione da parte della società che gestisce il servizio di refezione scolastica del "bacilli coliformi", batteri la cui presenza oltre certi limiti può comportare un reale pericolo per la salute, a seguito delle analisi eseguite dal Laboratorio Report LAB srl di Bari, su alcuni campioni di acqua prelevata dalla rete di distribuzione interna.
Dai rapporti di prova eseguiti dall'Acquedotto Pugliese che l'Ufficio Assistenza Scolastica ha trasmesso al Servizio Ambiente, risulta che l'acqua distribuita in ingresso dalla rete è conforme ai limiti del decreto legislativo 31/2001, approvato in attuazione della direttiva europea relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano.
Ad eseguire le analisi batteriologiche dell'acqua ora sarà la ditta TecnoLab – Laboratorio Chimico Merceologico e Microbiologico di Altamura, per l'importo complessivo di 427,00 euro.
Un ulteriore prova con cui si spera di fare chiarezza.