Abbandono dei rifiuti, centinaia di multe e denunce

Ma il fenomeno non si ferma. I dati della Polizia locale riferiti allo scorso anno

venerdì 1 aprile 2022 12.55
A cura di Onofrio Bruno
Multe, sequestri e ordinanze di ripristino dei luoghi e di bonifica dell'immondizia gettata al suolo. Sono centinaia i provvedimenti a favore di inquinatori e sporcaccioni ma il fenomeno non si ferma. E purtroppo qualcuno incendia pure, come il caso del 25 febbraio in via Selva (episodio a cui si riferisce la foto) su cui sono in corso accertamenti.

Ecco i dati del 2021, riferiti all'attività della Polizia locale (attualmente il comando è guidato dalla dottoressa Maria Paola Stefanelli), a cui bisogna aggiungere l'operato delle altre forze operanti sul territorio. Sono circa 50 nel territorio altamurano le discariche abusive che sono state formate dagli accumuli incontrollati di immondizia e rifiuti. Vengono sporcate anche aree già bonificate, con costi a carico dei contribuenti, o ripulite dai volontari.

Sono state circa 200 le persone multate e 37 quelle denunciate per la mancata bonifica. Anche in questo inizio del 2022 sono già numerose le sanzioni e le ordinanze di ripristino dei luoghi. Sequestrate aree per un totale di 5000 metri quadrati.

L'attività di contrasto delle forze dell'ordine si svolge con pattugliamenti e monitoraggio attraverso le foto-trappole. Alcuni controlli vengono effettuati direttamente con l'apertura dei sacchetti e in questo modo si riesce a risalire ad alcuni artefici dell'abbandono al suolo. Le campagne e le periferie sono un tappeto di rifiuti in una generale situazione di degrado. I punti più critici sono poco oltre la cintura urbana. Aprendo i sacchetti si trova immondizia di quella che si produce nelle comuni abitazioni, libri scolastici, materiali plastici, ecc. Non inquinano ma deturpano. C'è poi il capitolo dei cumuli di materiali edili di risulta e di rifiuti speciali.

Presso la Polizia locale del controllo ambientale si occupa direttamente la "sezione controllo del territorio", diretta dal commissario capo Angelo Tragni. L'anno scorso sono stati effettuati circa 300 sopralluoghi da cui è emerso il pessimo stato di salute con una cinquantina di siti dove sono depositati anche materiali altamente inquinanti. Alcune foto-trappole sono state trovate rotte o danneggiate. Evidentemente sono state individuate da coloro che volevano agire indisturbati, senza poi essere identificati ed essere multati con la sanzione di almeno 600 euro.

Restando al comando di Polizia locale, da pochi giorni si è insediata come dirigente del quinto settore Maria Teresa Scalini, di ruolo al Comune di Putignano, che è stata incaricata con decreto della sindaca Rosa Melodia a tempo parziale (un giorno alla settimana) in sostituzione del dirigente Michele Maiullari, in ferie sino al 2 luglio, data in cui andrà in pensione. Il comando del corpo è nelle mani di Maria Paola Stefanelli.