10 milioni di euro per l'Ospedale della Murgia, i commenti della politica
Michele Ventricelli (Sel): «Orgoglio ed emozione». La Destra: «Una vittoria personale»
giovedì 9 dicembre 2010
17.07
La Destra di Altamura definisce una «vittoria personale» l'assegnazione dei 10 milioni di euro da parte della Regione Puglia per il completamento dell'Ospedale della Murgia. Il movimento politico così commenta la notizia diffusa all'indomani della riunione di Giunta regionale per l'approvazione della manovra di bilancio: «Nei mesi scorsi più volte e tramite diversi mezzi (comunicati stampa, volantini, ecc.) abbiamo denunciato un'assegnazione, quanto meno poco intelligente, dei fondi per la sanità. Ricordiamo, infatti, l'assegnazione alla fondazione San Raffaele del Mediterraneo di 120 milioni di euro per la realizzazione di un ospedale pubblico-privato a Taranto senza gara d'appalto».
«Nutriamo la segreta speranza - aggiunge la Destra - che il nuovo ospedale non sia solo il "trasloco" dei reparti dal vecchio ospedale (ricordiamo le parole dell'assessore Fiore che ha asserito che non verranno aperti reparti specialistici e non verrà assunto nuovo personale). Speriamo quindi che il nuovo ospedale non diventi un gigantesco e costosissimo pronto soccorso, ma venga inserito in un piano che comprenda gli altri ospedali d'eccellenza della zona (l'ospedale di Matera ed il Miulli di Acquaviva).
La sezione altamurana del Movimento politico si congratula «vivamente con il presidente Vendola e gli assessori Pelillo e Fiore per questo obiettivo che la nostra comunità attende dal 1997 nonostante i tagli che il Governo nazionale ha imposto a tutte le regioni, tuttavia auspichiamo un incontro tra i precari della sanità, il presidente Vendola e l'assessore Fiore, dato che un'Amministrazione che tanto parla di lotta al precariato non può esimersi dal dare delle risposte chiare e trovare soluzioni condivise con i precari».
Secondo il consigliere regionale Michele Ventricelli (Sel) «il nostro territorio sarà così protagonista di un grande centro di buona sanità. Questo - aggiunge Ventricelli - è sicuramente il risultato di tanto impegno e di tanti sforzi profusi in molti anni da tante persone, me compreso, che ho sollecitato l'attenzione di tutti per la vicenda sino a qualche giorno fa. Un plesso così moderno ed avanzato rappresenterà per le nostre comunità un grande passo avanti e elemento di sviluppo sociale. Io sono orgoglioso di poter vedere questa opera realizzarsi grazie alla determinazione dell'amministrazione regionale guidata dal presidente Vendola che ha fermamente voluto, insieme a noi, portare a compimento un progetto di sviluppo e progresso per questi territori voluto soprattutto dal disegno lungimirante di una personalità come Perinei che ha segnato la storia della nostra città e di tutta la politica pugliese. Credo che aldilà delle appartenenze politiche - conclude Ventricelli - non si possa fare a meno di gioire per un successo di tutti gli abitanti e potenziali utenti di questo grande Ospedale».
«Nutriamo la segreta speranza - aggiunge la Destra - che il nuovo ospedale non sia solo il "trasloco" dei reparti dal vecchio ospedale (ricordiamo le parole dell'assessore Fiore che ha asserito che non verranno aperti reparti specialistici e non verrà assunto nuovo personale). Speriamo quindi che il nuovo ospedale non diventi un gigantesco e costosissimo pronto soccorso, ma venga inserito in un piano che comprenda gli altri ospedali d'eccellenza della zona (l'ospedale di Matera ed il Miulli di Acquaviva).
La sezione altamurana del Movimento politico si congratula «vivamente con il presidente Vendola e gli assessori Pelillo e Fiore per questo obiettivo che la nostra comunità attende dal 1997 nonostante i tagli che il Governo nazionale ha imposto a tutte le regioni, tuttavia auspichiamo un incontro tra i precari della sanità, il presidente Vendola e l'assessore Fiore, dato che un'Amministrazione che tanto parla di lotta al precariato non può esimersi dal dare delle risposte chiare e trovare soluzioni condivise con i precari».
Secondo il consigliere regionale Michele Ventricelli (Sel) «il nostro territorio sarà così protagonista di un grande centro di buona sanità. Questo - aggiunge Ventricelli - è sicuramente il risultato di tanto impegno e di tanti sforzi profusi in molti anni da tante persone, me compreso, che ho sollecitato l'attenzione di tutti per la vicenda sino a qualche giorno fa. Un plesso così moderno ed avanzato rappresenterà per le nostre comunità un grande passo avanti e elemento di sviluppo sociale. Io sono orgoglioso di poter vedere questa opera realizzarsi grazie alla determinazione dell'amministrazione regionale guidata dal presidente Vendola che ha fermamente voluto, insieme a noi, portare a compimento un progetto di sviluppo e progresso per questi territori voluto soprattutto dal disegno lungimirante di una personalità come Perinei che ha segnato la storia della nostra città e di tutta la politica pugliese. Credo che aldilà delle appartenenze politiche - conclude Ventricelli - non si possa fare a meno di gioire per un successo di tutti gli abitanti e potenziali utenti di questo grande Ospedale».