Il Movimento 5 stelle di Altamura e gli attivisti di Gravina e Santeramo hanno inviato un comunicato in cui chiedono massima trasparenza sul nuovo appalto per la gestione dei rifiuti urbani nei sette Comuni dell’Aro (ambito territoriale). Di seguito la nota.
In nome della trasparenza, alcuni cittadini di Altamura, Gravina, Santeramo, hanno oggi inviato formale richiesta all’UNICAM e ai Comuni dell’ARO Ba 4 per la pubblicazione dei verbali delle assemblee per gli interi anni 2023 e 2024. Tra questi, Michele Loporcaro (consigliere comunale M5S-SdF di Altamura) che denuncia anche la mancata pubblicazione degli atti relativi alla nuova procedura di gara per la gestione del servizio di igiene urbana, raccolta dei rifiuti urbani e spazzamento. ”A pochi mesi dalla scadenza del contratto, febbraio 2025, Si presume essere stata avviata la procedura per il nuovo bando e se così non è non cè più tempo di aspettare!” dichiara Loporcaro.
L’ UNICAM (Unione Comuni Alta Murgia) si occupa della gestione associata del servizio di igiene urbana, raccolta, spazzamento e conferimento dei rifiuti urbani. Nell’Unicam dal 2013 vi sono i comuni di Gravina, Santeramo in colle, Grumo Appula, Toritto e Poggiorsini che decidevano di costituire a tal fine questa unione di comuni, unica nel panorama pugliese, dove invece esistono solo gli ARO (ambito di raccolta ottimale), istituiti con legge regionale per occuparsi proprio per la gestione associata del servizio di igiene urbana, raccolta, spazzamento e conferimento dei rifiuti urbani.
Il punto che l’Unicam altro non è che un doppione dell’ARO, precisamente l’ARO BA 4 che comprende sette comuni (Altamura, Cassano, Gravina, Santeramo in colle, Grumo Appula, Toritto e Poggiorsini). Definita come Organismo di Gestione dell’ARO, di fatto l’UNICAM non solo svolge gli stessi compiti di tutti gli ARO esistenti in Puglia, ma lo fa con costi maggiori per i cittadini e, inoltre, viene meno ad uno dei più basilari obblighi della pubblica amministrazione: quello della trasparenza.
Esiste infatti, per legge, su tutti i siti internet delle amministrazioni pubbliche (tra queste anche l’Unicam) una sezione denominata Trasparenza. Nel caso specifico della gestione rifiuti dovrebbre consentire ai cittadini l’accesso alle informazioni sul servizio di raccolta e trasporto rifiuti (RT), di spazzamento e lavaggio strade (SL) per garantire la diffusione della conoscenza e della trasparenza delle condizioni di svolgimento dei servizi a beneficio dell’utenza.
La sezione Trasparenza sul sito Unicam è sostanzialmente priva di contenuti. La trasparenza è un preciso obbligo delle pubbliche amministrazioni. A quest’obbligo corrisponde un diritto dei cittadini ad essere informati. Questi, in caso di mancata pubblicazione (quindi violazione dell’obbligo di cui sopra) possono legittimamente chiedere che atti, documenti, dati vengano pubblicati. La richiesta è indirizzata all’Unicam e ai Comuni che fanno parte dell’Aro Ba 4, nonché per conoscenza all’Agenzia regionale rifiuti AGER e all’Autorità nazionale Anticorruzione ANAC. Ora l’istanza di accesso agli atti da parte cittadini di Altamura, Gravina e Santeramo attende una doverosa risposta, rispetto alla quale non si mancherà di informare l’intera cittadinanza.
Movimento 5 Stelle Altamura
Attivisti M5S Santeramo
Attivisti M5S Gravina
