Prosegue fino a domani la visita degli esperti dell’Unesco che stanno esaminando la candidatura del Parco nazionale dell’Alta Murgia a Geoparco dell’Unesco. La prima missione, che si è tenuta nell’ottobre del 2022, ha permesso ai valutatori di conoscere il patrimonio geologico, naturale e culturale del territorio. La seconda, che è in corso, è focalizzata sulla valutazione delle attività implementate per la gestione del territorio candidato e il suo ruolo nello sviluppo sostenibile delle comunità locali.
Il territorio candidato all’UNESCO comprende l’Alta Murgia e la zona delle Premurge, rappresentando nel panorama mondiale un esempio unico di geodiversità. Questa regione è parte del vecchio continente Adria, una placca geologica “sopravvissuta” tra Africa e Europa. Questa eccezionale caratteristica geologica ha contribuito a dare il via alla candidatura alla rete mondiale dei Geoparchi. L’iter di candidatura ha avviato diverse azioni per migliorare la fruibilità del territorio, tra cui l’installazione di nuova cartellonistica, l’allestimento dei centri visita del territorio e degli infopoint dei comuni, la realizzazione di materiale informativo e la promozione di attività educative e divulgative. Ieri i due valutatori, provenienti da Romania e Giappone, hanno tenuto un’intera giornata ad Altamura per visitare i siti, i monumenti, i musei, con immancabile passaggio nel centro storico e sosta in un forno antico.
