NUTRI_MENTI

L'Uva

Un concentrato di salute in ogni suo acino

Sferica o ovoidale, si presenta sotto innumerevoli varietà differenziandosi per dimensioni, forma, colore, aroma e gusto. E' dissetante, purificante e al tempo stesso nutre e fornisce energia. Si può assaporare dalla tarda estate sino alla fine dell'autunno. Nelle altre stagioni si può trovare uva di importazione, quella che arriva da paesi come la California e il Cile.

L'uva contiene alfa-idrossiacidi, sostanze non tossiche che combinandosi con la cellulosa presente sulla buccia, la rende un alimento lassativo, alleviando anche i casi più cronici di stitichezza. Può essere preziosa nella dispepsia (alterazione della funzione digestiva gastrica o intestinale) in quanto facilita la digestione e allevia le irritazioni dello stomaco in breve tempo.

E' drenante per il suo alto contenuto di acqua (80% circa) e di potassio (191 mg/100 gr.) e il suo basso contenuto di cloruro di sodio (2 mg/100 gr.), fa bene agli ipertesi, se assunta in ragionevoli quantità. Può essere un toccasana nella calcolosi renale e della vescica, oltre ad attivare il fegato nella sua funzione glicogenica e nella secrezione biliare. Gli acidi organici dell'uva sono fortemente antisettici ed efficaci nei casi di piorrea dentale, ossia la formazione di pus sulle gengive a causa della dentizione.

Le donne romane utilizzavano il succo d'uva come maschera di bellezza con azione leggermente esfoliante, mentre le donne dell'antico Egitto si lavavano il viso con il vino per avere un effetto di ringiovanimento della pelle. Solamente negli ultimi decenni si è scoperto che gli acidi naturali dell'uva non solo migliorano la pelle secca e favoriscono il trattamento delle macchie senili, ma contribuiscono anche alla pulizia della pelle grassa e predisposta all'acne. In realtà, in un solo acino di uva si trova un complesso di nutrimenti e di principi attivi idratanti in perfetto equilibrio con i bisogni della pelle.

Contiene melatonina che genera effetti positivi sul benessere psicofisico. Una ricerca condotta in una nota Università Italiana, per l'appunto, evidenzia che la melatonina dell'uva rossa aiuta la regolazione del ritmo circadiano (sonno/veglia). Altri studi ritengono l'uva ed il suo succo utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e di patologie degenerative, quali il morbo di Alzheimer e nella prevenzione dei tumori per la presenza di antiossidanti.

E' necessario, tuttavia, essere misurati: è un frutto calorico (circa 60 kcal/100 gr.) per l'elevato contenuto di zuccheri, ragion per cui bisogna limitarne il consumo nel corso di diete ipocaloriche. Per lo stesso motivo non è adatta a diabetici mentre per l'elevato contenuto di cellulosa è sconsigliata alle persone affette da colite.

Un consiglio pratico: l'uva ha scarsa conservazione dovrebbe, quindi, essere consumata subito dopo l'acquisto oppure essere conservata entro breve tempo in frigorifero.


Studio Associato Biologi Nutrizionisti
Dott.ssa Anna Pepe
Dott.ssa Teresa Colonna
Dott.ssa Mina Casanova
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